Centro Fudenji – Seminari di Studio, sabati di Zazen e Sesshin

SEMINARI DI STUDIO

Corso di Studi della durata di un’annualità, propedeutico ad un vero e proprio Seminario Teologico per gli anni successivi.

Oggetto di indagine: I concetti fondamentali del Buddhadharma

“il Buddhadharma piuttosto che un terreno di studio puramente intellettuale, è la ricerca di una verità che orienti la fede e la pratica, e serva da guida nella vita di ogni giorno. Ma è anche vero che la ricerca comporta necessariamente la conoscenza di alcune teorie e dottrine fondamentali”.

Il corso si terrà un sabato al mese dalle 9.00 alle 17.00. Sono previsti insegnanti ospiti sui quali vi aggiorneremo di volta in volta. E’ possibile trattenersi anche la domenica concordandolo con la segreteria.

23 SETTEMBRE

ore 10-12 Prof.ssa Stefania Bandini

INTELLIGENZA ARTIFICIALE TRA MITO E REALTÀ, TRA UTOPIA E DISTOPIA (per maggiori informazioni vedi sotto)

21 OTTOBRE

25 NOVEMBRE

30 DICEMBRE (da confermare)

 

WORKSHOP DI TAIKO

SABATO 23 SETTEMBRE DALLE 15.00 ALLE 17.00

Per informazioni e prenotazioni 349-1140202

 

SABATO DI ZAZEN

16 SETTEMBRE

 

14 OTTOBRE

ore 8.30 Arrivi e registrazioni

ore 9.00 – 12.00 zazen kin hin

ore 14.30 zazen

ore 15.00 insegnamento

ore 16.30 zazen

ore 17.00 rito serale

ore 17.30 congedo

 

ROHATSU DAI SESSHIN

Dal 4 al 10 dicembre

 

DAMPI SESSHIN

16 dicembre

 

SESSHIN DI CAPODANNO

Dal 28 dicembre al 1° gennaio

29 dicembre Mochitsuki

INTELLIGENZA ARTIFICIALE TRA MITO E REALTÀ, TRA UTOPIA E DISTOPIA

Stefania Bandini

Complex Systems & Artificial Intelligence Research Center, University of Milano-Bicocca

Research Center for Advanced Science and Technology, The University of Tokyo

L’Intelligenza Artificiale è una disciplina che oggi prepotentemente esce dai laboratori di ricerca,

insinuandosi non solo in una gamma di applicazioni che sono diventate di accesso comune, ma che

impatta su molti fattori della vita quotidiana delle persone, nel lavoro e nei servizi. Le reazioni del

vasto pubblico prendono connotati diversi (dall’entusiasmo cieco fino al rifiuto testardo) lasciando

che sacche di opinioni disinformate impediscano di capire le trasformazioni tecnologiche e sociali

che questa disciplina sta portando in molti settori dell’operare umano.

Scopo di questo incontro è quello di illustrare, in modo semplice e comprensibile, quali sono le

radici storiche ed epistemologiche dell’Intelligenza Artificiale, il suo rapporto con il tema della

rappresentazione ed elaborazione della conoscenza, l’impatto che essa ha nella nostra realtà e i

rischi etici che le sue applicazioni comportano.

Questo incontro riprende il filo di un percorso iniziato a Fudenji già nel 2001, in cui corsi, seminari

e conferenze dedicati all’Intelligenza Artificiale, precorrendo i tempi della sua odierna popolarità,

sono stati occasione di riflessione di una direzione che la scienza e la tecnologia stavano

prendendo, insieme alle sue implicazioni umane.

 

Stefania Bandini è Professore Ordinario di Informatica presso l’Università di Milano-Bicocca, Direttore del

Centro Studi e Ricerca “Complex Systems and Artificial Intelligence”, Responsabile dell’Artificial Intelligence

Lab del Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione. Dal 2015 è Fellow presso il Research

Center for Advanced Science and Technology (The University of Tokyo) e per il Giappone è Delegata

d’Ateneo per gli Affari Internazionali. E’ Founder e Membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione dei

Ricercatori in Giappone (AIRJ). Per l’Associazione Italiana per l’Intelligenza Arificiale, dal 2010 è Chair del

Gruppo di Lavoro “AI for an Ageing Society”. Dirige il Nodo UNIMIB del Laboratorio CINI “Artificial

Intelligence and Intelligent Systems”. I suoi principali interessi di ricerca riguardano da sempre l’Intelligenza

Artificiale e il suo impatto applicativo nell’ambito della modellazione e simulazione di sistemi dinamici

complessi, con particolare riferimento al settore del crowd management (sicurezza e gestione di situazioni

di affollamento critico) e dell’affective walkability (misura del livello di stress nella pedonabilità urbana), per

i quali ha avuto ed ha responsabilità di numerosi progetti nazionali e internazionali. E’ autrice di più di 200

pubblicazioni e membro di comitati scientifici di riviste e conferenze internazionali. Per le sue ricerche

congiunte con atenei giapponesi, ha ricevuto tre Awards dalla Japanese Society for the Promotion of

Science.