Oltre le mura: uno spazio di ascolto e supporto a Milano

Con i fondi dell’8 x mille l’UBI sostiene il progetto de La Cascina dedicato ai familiari delle persone detenute.

La Cascina Onlus nasce nel 1982 per volere di Don Vittorio Ventura, un sacerdote che svolgeva la sua opera nella periferia sud di Milano. Oggi offre un servizio di centro diurno terapeutico riabilitativo per persone con problematiche legate alla tossicodipendenza, e ha come obiettivo il reinserimento lavorativo degli ospiti. 

Il centro accoglie anche persone detenute, proponendosi come misura alternativa al carcere, in una regione, la Lombardia, al secondo posto per eccedenza di detenuti rispetto alla capienza degli istituti penitenziari.

La vita del centro è comunitaria e scandita da attività pratiche quotidiane, individuali e di gruppo, che si svolgono in spazi culturali, educativi e terapeutici.

La Cascina opera una politica sociale del recupero che, senza imporre un discorso moralistico, mira alla possibilità di ciascun ospite di emanciparsi dalle pratiche dannose, verso l’inserimento nel tessuto sociale.

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Il progetto 

Grazie al sostegno dell’Unione Buddhista Italiana, La Cascina ha avviato il progetto Oltre le mura – Vite spezzate, per offrire aiuto ai familiari dei detenuti, che spesso si trovano a dover affrontare situazioni di estrema fragilità. Il progetto prevede l’attivazione di un percorso psicologico gratuito di riavvicinamento al fine di: 

  • reinserire la persona detenuta nella quotidianità interrotta dal carcere;
  • mantenere i legami affettivi anche durante il periodo detentivo;
  • accogliere chi torna a casa.

La reiterazione delle condotte antisociali e il conseguente ritorno in carcere sono fenomeni ricorrenti nel trattamento delle tendenze criminali e delle tossicodipendenze. In molti casi si manifesta infatti un appello disperato del soggetto all’intervento della Legge, poiché la persona non ha costruito un’articolazione soggettiva tra le regole civili e il desiderio personale. I percorsi proposti hanno lo scopo di prevenire e dissuadere questa ripetizione di comportamenti dannosi anche grazie al coinvolgimento e all’accompagnamento delle famiglie nel processo di inserimento sociale dei detenuti.

L’Unione Buddhista Italiana supporta questa associazione grazie alle firme di persone come te, che scelgono di destinare l8 x mille allUBI.

Aiutando l’UBI sostieni progetti a favore del benessere psicologico di famiglie in situazioni di difficoltà e fragilità.

Grazie alle vostre firme negli ultimi anni abbiamo sostenuto 145 progetti umanitari, 90 organizzazioni non profit e 120 realtà culturali. A favore di educazione, salute, giustizia sociale ed ecologia.

L’8XMILLE
ALL’UNIONE BUDDHISTA ITALIANA,
ARRIVA DAVVERO A CHI DAVVERO VUOI TU.