Torino solidale: un anno di distribuzione di alimenti durante l’emergenza COVID
Nel 2020, l’UBI ha sostenuto il progetto di assistenza alimentare alle famiglie più vulnerabili di San Salvario.
San Salvario e le Circoscrizioni 8 e 1 hanno sempre ospitato famiglie in difficoltà economica, ma la crisi del Coronavirus del 2020 ha aggravato le condizioni di queste persone e aumentato il numero di nuclei famigliari bisognosi di aiuto. Con una parte delle donazioni dell’8 x mille, l’UBI ha aiutato l’Agenzia per lo Sviluppo Locale di San Salvario Onlus e il Centro Milarepa, suo partner in questa iniziativa, a far fronte a questo incremento della richiesta di prodotti alimentari e di prima necessità.
Scopri cosa fa l’Agenzia e perché è stato importante il contributo dell’Unione Buddhista Italiana (e di tanti altri sostenitori pubblici e privati) per risolvere l’emergenza alimentare causata dalla pandemia.
La crisi del Coronavirus ha fatto aumentare il numero di famiglie in difficoltà economica.
L’organizzazione e il suo partner
L’Agenzia per lo Sviluppo Locale di San Salvario Onlus è un’associazione di secondo livello, ovvero coordina e promuove le azioni di 27 associazioni ed enti di varia natura, il cui scopo generale è migliorare le risorse sociali e culturali del territorio. Le associazioni che fanno capo all’Agenzia si dedicano a vari ambiti come ambiente, cultura, sviluppo, formazione e welfare, ma durante l’ultimo anno e mezzo le loro attività si sono concentrate sul problema principale aggravato dalla pandemia di COVID-19, ovvero l’emergenza alimentare.
L’Agenzia gestisce la Casa del Quartiere di San Salvario, che fa parte della rete di distribuzione di beni alimentari e di prima necessità di Torino Solidale. L’attività di sostegno alimentare è un’iniziativa della “Rete Solidale a sostegno della popolazione per affrontate l’emergenza epidemiologica da COVID-19” sviluppata dalla Città di Torino con Arci, Caritas, Euphemia, EduCare e Rete delle Case del Quartiere.
In questa attività, la Casa del Quartiere è stata affiancata dal Centro Milarepa, un’associazione di culto, studio e meditazione Buddhista Vajrayana che ha contribuito attivamente con il volontariato per la raccolta di fondi e tramite un apporto economico.
L’attività di welfare territoriale
La rete di snodi territoriali era già presente e rappresenta lo zoccolo duro degli interventi sociali dell’Agenzia. Grazie alla coordinazione di vari centri che si occupano di raccolta, immagazzinaggio e consegna a domicilio, la Casa del Quartiere aiuta da anni molte famiglie in difficoltà economica del quartiere di San Salvario e delle Circoscrizioni 8 e 1.
Con la crisi lavorativa ed economica iniziata nel 2020 a causa della pandemia, il numero di famiglie bisognose è aumentato e si sono rese necessarie più risorse e nuove azioni:
- Acquistare i prodotti alimentari e di prima necessità
- Acquistare e preparare i materiali per la consegna e per l’igienizzazione antiCOVID
- Ampliare la distribuzione dei pacchi settimanali
- Lanciare una campagna di comunicazione per raccogliere donazioni
- Monitorare i risultati e i nuclei familiari.
La fame è un problema sociale complesso e per risolverlo è necessaria la collaborazione di tante persone e organizzazioni.
Il contributo dell’UBI
L’Unione Buddhista Italiana ha contribuito a questo piano di assistenza alimentare grazie all’aiuto economico di persone come te, che scelgono di destinare l’8 x mille all’UBI. La devoluzione dell’8 x mille è obbligatoria, ma ogni cittadino può decidere liberamente a chi donarlo.
Aiutando l’UBI sostieni azioni solidarie contro la crisi alimentare delle famiglie in difficoltà economica. Inoltre, contribuisci a dare alle associazioni locali i mezzi di cui hanno bisogno per organizzare le proprie attività, sovvenzionando la coordinazione dei volontari e le campagne di comunicazione. Perché la fame è un problema sociale complesso e per risolverlo è necessaria la collaborazione di tante persone e organizzazioni. Convinti che tutto sia collegato.